venerdì 10 gennaio 2014

"IL BUON DESIGN" di Dieter Rams

"Less but better" di Dieter Rams entra a pieno titolo nel design di oggi




Dieter Rams, nato a Wiesbaden, Germania, il 20 maggio1932 è uno dei più influenti product designer della fine del XX secolo. Rams ha studiato e lavorato come architetto per alcuni anni fino a quando si è unito alla Braun, azienda tedesca che produce elettrodomestici di consumo. Nel 1961 è diventato il direttore del dipartimento di design, una posizione che ha tenuto per quasi 35 anni sviluppando e mantenendo un linguaggio visivo elegante, leggibile e rigoroso.
E' caratterizzante la sua frase memorabile ''Less but better'' traducibile in "Meno, ma meglio" che racchiude l'essenza del suo lungo lavoro come designer.  A tal proposito in un intervista di Alessandro Mendini, pubblicata su Domus nell'aprile 1984 Rams dice: 

"ll principio importante, per me, nella progettazione è: togliere il non-essenziale per metter l'essenziale in evidenza. Buon design per me significa: meno design possibile"

e ancora

"La produzione di massa dovrà trasformarsi in produzione di qualità. Il contributo del designer sarà importantissimo. Dovremo riuscire a rendere i prodotti più facilmente comprensibili – farli parlare, per così dire, con i mezzi del design. La qualità del design richiede esperienza, bravura, tenacia, diligenza e creatività (...)"

Il suo lavoro non cerca di essere al centro dell'attenzione, anzi permette di diventare parte dell'ambiente in cui si trova attraverso la precisione e l'ordine.





All'inizio degli anni '80 dietro la scrivania del suo studio Dieter Rams si domandò: “Is my design good design?”, la domanda che tutti i designer nel corso del loro lavoro progettuale si domandano e con il quale spesso combattono. Da quella domanda nascono i 10 principi del ''buon design'' per il quale Rams è particolarmente noto e che sopratutto l'hanno portato a sviluppare prodotti industriali di massa utilizzati quotidianamente da milioni e milioni di persone e sui quali vale la pena soffermarsi.

Il buon design è...

1.Good design is innovative – Un buon design è innovativo
Non copia le forme di prodotti esistenti, non produce novità per il solo scopo di farlo. L’essenza dell’innovazione deve essere chiaramente visibile in tutte le funzioni di un prodotto (o progetto). Entro questi limiti le possibilità sono infinite. Lo sviluppo tecnologico offre continuamente soluzioni innovative.

2. Good design makes a product useful – Un buon design rende utile il prodotto
Un prodotto viene acquistato per essere utilizzato. Deve servire per un determinato proposito, sia nella sua funzione primaria che in quelle secondarie. Il principale obiettivo del design è di ottimizzare l’utilità di un prodotto.

3. Good design is aesthetic – Un buon design è esteticamente attraente
La qualità estetica di un prodotto ed il fascino che sprigiona è parte integrante della sua utilità perchè i prodotti vengono utilizzati ogni giorno e devono avere un effetto sulle persone e sul loro benessere.

4. Good design makes a product understandable – Un buon design aiuta la comprensibilità di un prodotto
Chiarifica la struttura dell’oggetto. Ancora meglio, può “far parlare” il prodotto. Quando il design è ben studiato è in grado di spiegare da solo il funzionamento dell’oggetto, risparmiando tempo ed impegno all’utente finale.

5. Good design is unobtrusive – Un buon design non è intrusivo
I prodotti che soddisfano questo criterio vengono comunemente definiti “strumenti”. Non sono né oggetti decorativi né pezzi d’arte. Il loro design deve perciò essere neutrale e lasciar spazio all’utilizzatore di esprimere se stesso.

6. Good design is honest – Un buon design è onesto
Un oggetto progettato onestamente non promette qualità o caratteristiche che non possiede. Non deve influenzare o manipolare gli acquirenti e gli utilizzatori.

7. Good design is long-lasting – Un buon design dura nel tempo
Evita di essere alla moda, non apparendo,perciò, mai vecchio.

8. Good design is through down to the last detail – Un buon design si riconosce anche nei piccoli dettagli
Nulla deve essere arbitrario o lasciato al caso.

9. Good design is environmentally-friendly – Un buon design si preoccupa dell’ambiente
Il design deve contribuire al benessere dell’ambiente e delle sue materie prime, evitando l'inquinamento fisico, per esempio utilizzando materiali della zona e quello visivo per tutto il ciclo di vita del prodotto.

10. Good design is as little design as possible – Un buon design è invisibile
Ritorniamo alla purezza, ritorniamo alla semplicità.


Questi dieci punti sono una buona guida per la professione del designer e soprattutto attuali e in linea con l'essenzialità e l'intuitività che oggi si richiede al design. A tal proposito è nota l'influenza del design di Rams nei lavori di Jonathan Ive, designer per Apple, in prodotti come l'iMac, l'iPod, e l'iPhone. Ad esempio l'applicazione calcolatrice dell'iPhone è basata sullo stile della Braun ET66 disegnata da Rams.




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